Una gara che ha tenuto tutti noi con il fiato in sospeso è stata quella del salto in alto cadetti dove il nostro giovane
Federico Capitoni, seguito dal tecnico Fulvio Assanti, è rimasto solo a gareggiare con se stesso e l’asticella dalla misura di 1m68 fino all’altezza di 1m82, passata al secondo tentativo. Primato personale migliorato di ben dodici centimetri alla prima gara di stagione e tanta soddisfazione per il lavoro svolto finora.
Tale prestazione rappresenta attualmente il migliore risultato in Italia di categoria a sei centimetri dalla misura precedente.
La categoria ragazzi, impegnata in un biathlon composto da 60 hs e salto in lungo, ha visto protagonista
Micol Jerusel che grazie al nuovo primato personale sugli ostacoli con il tempo di 12”45 e nel salto in lungo con 3m42 è riuscita a conquistare il secondo gradino del podio nella classifica generale con un totale di 1023 punti. All’ottavo posto con 844 punti
Francesca Spatafora. Si rifà della gara precedente sugli ostacoli migliorandosi con il tempo di 12”92 mentre nel salto in lungo atterra a 2m92. Undicesima con 728 punti
Sara Saivetto che conclude gli ostacoli in 14” e salta in lungo a 3 m. La segue a ruota con 701 punti
Elena Paonna che si migliora sugli ostacoli con il tempo di 13”80 e mentre nel lungo salta a 2m78. Quattordicesima con 680 punti
Denise Junod che si migliora ancora sugli ostacoli con 14”16 e anche nel salto in lungo con 2m88. S’infortuna correndo gli ostacoli
Margherita Botticini, ma riesce comunque a concludere la gara con il tempo di 13”19.
In campo maschile sesto posto per
Emiliano Vuillermoz con 1046 punti, non al meglio sui 60 hs corre in 11”06 con un avvio un po’ lento mentre nel salto in lungo bisogna ancora aggiustare la rincorsa che lo fa atterrare a 3m76. Ottavo con 827 punti
Emanuele Cubeddu che si migliora di molto sugli ostacoli con il tempo di 11”82 mentre nel salto in lungo atterra a 3m26. Lo segue il compagno di squadra
Edoardo Gagliardi con 812 punti grazie al nuovo primato personale sugli ostacoli mentre nel lungo salta a 3m37. Ventesimo con 362 punti
Simone Ciocchetti che corre in 14”87 gli ostacoli e salta a 2m83.
Tra le cadette bella gara per
Veronica Pirana, allenata da Andrea Vuillermoz, sia nel getto del peso dove conquista il terzo gradino del podio con la misura di 8m13 che nei 60 m con il nuovo personale di 8”32. Tempo ottenuto correndo una bella finale conclusa al quarto posto e conquistata per un soffio con il tempo di 8”46.
Nel getto del peso in gara anche
Giulia Vighetti che è nona con 6m73 e
Silvia Rey undicesima con 5m60. Entrambe hanno partecipato anche ai 60 m dove hanno concluso rispettivamente in 10”09 e in 9”02. Rinuncia al peso per un torcicollo
Giulia Breuvé che corre però i 60m in 9”23.
Luca Militello, seguito da Marina Aramini, migliora il passaggio di seconda gamba sui 60 hs ma il lavoro ancora da fare sulla fase di caduta lo fa concludere in 11”91. Sui piani chiude in 9”02.
Il migliore sui piani è
Laurent Grange, non in ottima forma per un lutto che ha colpito la sua famiglia improvvisamente, dà comunque il meglio di se stesso soprattutto sulla fase lanciata di gara e conclude in 8”26. L’intera società è stretta intorno a lui e alla sua famiglia in questo momento difficile. Infine
Niccolò Masala si migliora di un secondo sui 60 m portando il suo personale a 9”46 mentre nel getto del peso lancia per la prima volta con quello da 4 kg a 9m08.